Scuola Calcio si ferma (momentaneamente)

Caro lettore,

a causa del momento estremamente difficile che tutti stiamo attraversando ed anche in coincidenza con la chiusura delle scuole calcio diffuse su tutto il territorio del Paese, siamo stati anche noi costretti a sospendere la pubblicazione della rivista Scuola Calcio.

Lo abbiamo fatto con comprensibile dolore in quanto il giornale stava creando un colto rapporto coi ragazzi non solo per il contenuto tecnico e giornalistico ma anche per una certa linea morale che ritenevamo necessaria per la scoperta dei valori che si annidano nello sport.

Non sappiamo che sviluppi avrà questa drammatica storia dovuta al virus: decideremo in autunno quale cammino intraprendere.

Ps. Gli abbonati sono pregati di inviare una mail (abbonamenti@compagniaeditoriale.it) per chiedere la sospensione dell’abbonamento oppure per avviare la richiesta di rimborso.

I giocatori della Juventus si tagliano lo stipendio

Per far respirare le casse della società, i giocatori della Juventus e il loro allenatore, Maurizio Sarri, rinunceranno a qualche mensilità – quattro, da marzo a giugno. Così facendo, pare che la squadra bianconera possa risparmiare circa novanta milioni. È la prima squadra italiana a raggiungere un accordo simile coi propri giocatori; è lecito pensare che non sia l’ultima. Questi novanta milioni potrebbero tornare particolarmente utili quando si parlerà di trasferimenti, acquisti e mercato.

L’Atalanta continua l’avventura europea

Grazie soprattutto ai quattro gol di Iličić, l’Atalanta sconfigge il Valencia anche nella gara di ritorno e accede ai quarti di finale di Champions League. Un traguardo incredibile, se si pensa al periodo delicato che sta vivendo l’Italia e più che altro la provincia di Bergamo; un traguardo incredibile se si pensa che, fino a poche stagioni fa, l’Atalanta doveva darsi da fare per non rimanere invischiata nella lotta per la retrocessione. Un traguardo alla portata, invece, se ci si concentra su altri aspetti: sulla coesione del gruppo, sull’importanza di una guida come Gasperini, sul tasso tecnico del reparto avanzato. In una primavera estremamente diversa dalle precedenti, l’Atalanta continua a trarre il massimo dalla propria anormalità.

La Juventus cade il Lione, il Napoli regge l’urto

Dopo il quattro a uno dell’Atalanta, ci si aspettava molto anche dalle altre due italiane impegnate in Champions League. Il Napoli aveva davanti la sfida più difficile, dovendo affrontare il Barcellona al San Paolo. Tuttavia, la squadra di Gattuso ha retto l’urto: uno a uno difendendo tutto sommato bene, impedendo al Barcellona di arrivare spesso al tiro e sfiorando addirittura la vittoria in un paio di occasioni. Male, invece, la Juventus in trasferta a Lione: sempre in ritardo, poco convinti, una squadra scollata e a tratti remissiva. Il Lione non ha giocato una grande partita, ma gli è bastata per vincere uno a zero e per far tremare le gambe alla Juventus, che al ritorno dovrà dare quello che non è riuscita a dare all’andata.

L’Atalanta ha ritrovato anche Duván Zapata

Ennesima vittoria roboante dell’Atalanta, che batte il Lecce sette a due rimanendo così al quarto posto in classifica. La squadra di Gasperini continua a regalare spettacolo e gol, proponendosi come una delle squadre più offensive del mondo. Dei quattro tenori là davanti, all’appello mancava soltanto Duván Zapata, che dopo un grande inizio di stagione era stato costretto ad uno stop di tre mesi. Tornato a gennaio, aveva fatto un po’ di fatica a rientrare negli schemi di Gasperini, ma con la tripletta al Lecce si è nuovamente ripreso il posto che gli spetta: è tornata a segnare una delle punte più forti della Serie A.

Il Manchester City è fuori dalle coppe europee

Che tegola per il Manchester City: l’UEFA, infatti, ha escluso la squadra dalle coppe europee per le prossime due stagioni. L’aria è tesissima: il City non si arrende e continua la battaglia, Guardiola e i pezzi più pregiati si guardano intorno. Secondo la UEFA, il City non sarebbe stato trasparente e onesto nella gestione dei conti: una colpa inaccettabile, specialmente negli anni del Fair Play Finanziario. Come finirà la vicenda?

Inter, Lazio e Juventus: che bel campionato!

La Juventus cade a Verona, mentre la Lazio espugna il Tardini di Parma e l’Inter rimonta il Milan battendolo nel derby. In cima alla Serie A ci sono tre squadre in appena un punto. La Lazio è quella più in forma, l’Inter ha dimostrato di saper reagire ribaltando il derby e la Juventus è pur sempre la Juventus, la squadra italiana più forte dell’ultimo decennio. Chi vincerà la Serie A? Difficile dirlo adesso, ma che bel campionato.

Quante sorprese nel calciomercato invernale

Il calciomercato invernale ha regalato tante sorprese. Il Milan ha ceduto Suso e Piątek, la Juventus Emre Can, la Roma addirittura Florenzi, che al debutto col Valencia ha già conquistato i tifosi spagnoli. Il colpo più importante, tuttavia, lo ha messo a segno l’Inter con Eriksen, un giocatore di livello internazionale che alzerà ulteriormente il livello della squadra. Quali sono stati, secondo voi, i momenti più importanti di questa sessione invernale del calciomercato?

Il mondo dello sport piange Kobe Bryant

Kobe Bryant, uno dei cestisti più forti nella storia della NBA, è scomparso ieri in un incidente elicotteristico che è costato la vita anche ad altre otto persone, tra cui una delle sue figlie. Una notizia devastante perché improvvisa, una notizia devastante perché Bryant era conosciuto in tutto il mondo. Ed oggi, infatti, a piangere la sua scomparsa è tutto il mondo: quello sportivo, ma non solo. Non c’è nient’altro da aggiungere, ci pare.

L’Atalanta di Gasperini è imprevedibile

A Bergamo non ci si annoia di certo. Ne sanno qualcosa i tifosi dell’Atalanta, che vedono la propria squadra brillare e talvolta naufragare. Pensate che stagione: l’Atalanta passa un girone di Champions League che ormai la vedeva spacciata e in campionato alterna scivoloni (sconfitte con Torino, Cagliari, Bologna e Spal, pareggio con la Sampdoria) a vittorie clamorose (5-0 col Milan, 7-0 col Torino, 7-1 con l’Udinese, 4-1 col Sassuolo, 5-0 col Parma). Alla banda di Gasperini manca solo una cosa: la continuità. Se dovessero trovarla, la Serie A avrebbe una contendente in più per lo scudetto.

Theo Hernández è il cannoniere del Milan

In sole diciassette partite, poco più di quattro mesi, Theo Hernández ha già segnato sei gol. Niente di particolare, dite voi? Certo, se non fosse che Hernández è un terzino. Non solo: in questo Milan non ancora guarito dai suoi problemi, è anche il giocatore con più reti. Più dei centrocampisti e degli attaccanti, più di tutti gli altri. Cinque reti in campionato e una in Coppa Italia. Ha compiuto ventidue anni a ottobre e ha già vinto una Champions League col Real Madrid. Dove può arrivare? Se lo stanno chiedendo in molti, soprattutto al Milan.

Cutrone torna in Italia: ha scelto la Fiorentina

Dopo sei mesi d’Inghilterra, Patrick Cutrone fa già ritorno in Italia. Su di lui punta fortemente la Fiorentina, che lo ha prelevato dal Wolverhampton sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a diciotto milioni. Non giriamoci intorno: l’esperienza inglese di Cutrone non è andata bene, se è vero che in ventiquattro partite ha segnato tre gol. Quello fiorentino, tuttavia, è un ambiente che potrebbe fare al caso suo: la concorrenza, ovvero Boateng e Vlahović, non è così spietata e il popolo fiorentino è grintoso e verace come Cutrone. I prossimi mesi saranno decisivi per entrambe le parti.